Per tutta l'esistenza ti avrò, fragilità, nella stanchezza ardente del mio sangue.
Andrei Belloli - Russia, 1822 – 1881 |
Mi sei venuta accanto
colla promessa viva di un'aurora,
sconvolgendomi il sangue come un grande tesoro
che si potrà conoscere
e possedere fino a sazietà.
Racchiudevi un mistero di dolore
e di gioia profonda, sconosciuta.
Oh un attimo solo di te
e mi saresti stata per la vita
un ricordo di sogno.
Ma non ti sei svelata.
Hai saputo il tuo gioco.
Sei ritornata a un tratto in mezzo al mondo
rinascondendo in te
il segreto degli occhi arrovesciati,
della tua bellezza più grande,
dell'attimo che gioia e sofferenza
si fanno un solo brivido.
Mi hai strappate le lacrime dal cuore.
E da quel giorno buio
dinanzi al tuo ricordo
per tutta l'esistenza
dovrò soffrire ancora
la febbre del mistero che ho perduto.
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-Cesare Pavese-
da "Le Poesie Ed. Einaudi, 12 agosto 1928
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